21 ottobre 2009

UNA BICICLETTA SENZA SELLA

L’altra sera sono uscita dal lavoro che erano quasi le otto. L’autobus era pieno di studenti erasmus e non ho trovato posto per sedere. A quel punto ho iniziato il rosario di imprecazioni silenziose che di solito avvio quando, se non avessi abbastanza autocontrollo, picchierei il primo che mi capitasse a tiro. Che poi, mi sa che dipende da me il voler menare la gente e non da quello che fanno loro. Be’, comunque, tornando all’autobus (o dovrei dire “sull’autobus”?), quasi all’inizio del rosario, una ragazza mi ha sorriso amabilmente e mi ha chiesto, in un italiano impreziosito da un accento francese: “Signora, vuole sedere?”. Io, colta un po’ di sorpresa, ho rifiutato ringraziandola. In realta’ avrei voluto dire di sì. E allora mi sono sentita come quelle anziane che non accettano l’offerta di un posto a sedere e te lo comunicano vagamente innervosite, quasi vogliano urlarti: “Signorina, vecchia sarà lei!!!”
Nonostante tutto, la ragazza francese ha continuato a sorridermi (magari era contenta di non essersi dovuta alzare). Poi, prima di scendere dall’autobus, si è avvicinata e mi ha chiesto un consiglio. Avevano appena rubato la sella della sua bici e voleva sapere dove avrebbe potuto trovarne un’altra per sostituire quella scomparsa. Le ho detto che non avevo idea, ma che forse sarebbe stato più semplice comprare una bici usata gia’ munita di sella.
Sono tornata a casa pensando che la mancanza di una sella puo’ rendere inutilizzabile una bicicletta. Concetto meno ovvio di quanto non possa sembrare.

7 commenti:

  1. Cara Lauretta, le selle delle bici si acquistano ovunque vendano bici. Dei fanali, del campanello e talvolta anche dei freni si può fare a meno... Ma senza sella è un problema. Comunque non si compra una bici nuova solo perché manca il sellino.
    Concordo con te sul rosario, spesso questa pratica ci unisce!

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  2. Ah, davvero...pensavo che selle sfuse non se ne trovassero. Certo, in questo caso varrebbe la pena tentare. Anche perche', secondo la tua splendida teoria, uno la bici vecchia almeno la conosce gia'...che poi alla fine tutte le bici sono uguali.
    Ultimamente ci ho riflettuto molto su questa tua perla di saggezza. Non so...
    E comunque a dire il vero io la bici neanche ce l'ho. Chissa'...magari quest'inverno...

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  3. E' proprio da te e dal tuo ormai famoso e famigerato tempismo di iniziare ad andare in bicicletta in pieno inverno... Se vuoi un consiglio lascia perdere e procuratene una per la primavera prossima. Una bici da città con un minimo di cambi, luci e freni a posto. Vedrai che anche parma e i suoi dintorni ti appariranno sotto un'altra luce.

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  4. Loves, (e questa cosa l'avevo scritta ieri ma mi sa che s'e' dissolta nel nulla...)
    sai che ti voglio bene, e sulla base di svariate riflessioni spero che in questo frattempo, in attesa della primavera, tu riconsideri la questione soprattutto alla luce di esperienze passate tipo il motorino... :-)
    Sai com e', ci sono cose per le quali il buon giorno si vede dal mattino... E anche cose per le quali il passar del tempo di certo non aiuta... :-)

    Certo pero' che anche a piedi non ti salvi, questo e' vero. Ti si schiantano contro sconosciuti frantumandoti la fronte.

    Allora una prece : per favore, pensa almeno ad un optional precauzionale tipo le rotelle. Immagino le vendano dove vendono le selle.

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  5. Mi sa che prima di mettere le rotelle alla bici dovrei pensare a mettere a posto quelle che ho in testa...thanks for caring, though.

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  6. Loves,
    poniti obiettivi raggiungibili.

    :-)

    PS - oggi di furia. Giornata NO.

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