E’ successo lo scorso marzo. Stavo camminando lentamente verso la stazione di Parma, quando all’improvviso, materializzatosi dal nulla, un tizio mi e’ venuto addosso. Il suo sopracciglio sinistro ha colliso violentemente con la mia tempia destra e io sono stata scaraventata a terra. Prima di rialzarmi l’ho guardato sorpresa e ho colto la sua smorfia di dolore. Mi sono scusata. Lui e’ corso via senza dire nemmeno una parola.
Quando ho raccontato l’accaduto a mio padre (UNA DECINA DI ORE PIU’ TARDI) lui mi ha detto con preoccupazione di andare al pronto soccorso...”queste cose sono pericolose. Non hai sentito che oggi e’ morta quell’attrice (Natasha Richardson) per un trauma cranico perche’ non si era fatta controllare???”
Mia madre invece mi ha chiesto se il tipo della collisione fosse bello...”non si sa mai...magari era l’uomo della tua vita...”
Con un misto di terrore e simpatia ho pensato che...si’, sono decisamente la figlia di entrambi i miei genitori.
ah ah ah... che bello però invece del colpo di fulmine il colpo di testa.
RispondiEliminaquesto sarebbe il terzo...colpo di testa.
RispondiEliminaHo avuto il primo a 2 anni (con cicatrice in fronte ancora persistente...che nemmeno Harry Potter).
Il secondo, invece, c'e' stato quando avevo 14 anni (caduta acrobatica dal motorino di Paola...con tanto di imbarazzanti deliri post-traumatici...).
Ha ragione mamma...al terzo colpo un principe azzurro quasi me lo meritavo...